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Molti i premi vinti; fra i più importanti, il Premio del Centro Europeo di Programmi culturali dell'UNESCO -
Riportiamo in chiusura uno stralcio da una recensione del 1994, di Luigi Serravalli, dal titolo "L' Anima divisa sulla tela. La pittura intima e spesso difficile di un artista dalla cultura profonda e dalla grande sensibilità" : "(...) Radicioni si impone alla nostra distrazione epocale perchè mima il passato senza trascurare il presente; ma la non immediata possibile lettura dei suoi manufatti lo rende piuttosto ostico alla faciloneria del mercato. Per questo lo si vede di rado in comparse d' avventura."